Centro Audiovisivi della Provincia Autonoma di Trento via Zanella, 10 Trento
Italia, 2005, 54 min. Soggetto: Daria Menozzi, Daniele Vicari fotografia: Andrea Bessone, Piero Basso montaggio: Marzia Mete musica: Francesco Albanese suono: Mirko Guerra produzione: Fandango Film Cè un luogo a Torino dove esponenti del mondo del lavoro, provenienti dai paesi investiti maggiormente dal processo di globalizzazione, si confrontano e discutono: è il centro internazionale dellOIL, lOrganizzazione Internazionale del Lavoro. Manooré in lingua woolof significa le tue grandi capacità. Awa, senegalese, Rita, brasiliana e Catherine, malese del Borneo, sono 3 donne sindacaliste e sono le 3 protagoniste del film. Le donne, da sempre considerate erroneamente lanello debole della catena economica e sociale, si battono, si organizzano, si coalizzano, partendo da tutte le latitudini. Lottano per i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori che oggi, al tempo della globalizzazione, sono più che mai annullati. Manoorè Vince il Premio Cipputi come miglior documentario sul mondo del lavoro al 23° Torino Film Festival. Daria Menozzi fonda nel 1986 la società di videoproduzioni VBR e realizza diversi documentari e video in Italia e in Africa. Nel 1988 gira il cortometraggio Dedicato a Marguerite, seguito dal lungometraggio Le mosche in testa (1991), presentato a numerosi festival nazionali e internazionali. Dal 1995 al 1999 lavora a Intermedia, serie televisiva di documentari e reportage sui rapporti tra Nord e Sud del mondo. Nel 2000 il video Bike Baba viene presentato in concorso al Torino Film Festival e al NAFA Festival. In collaborazione con il Centro Audiovisivi della Provincia Autonoma di Trento