La voce di Giuseppe Battiston accompagna il racconto di tre donne, Gladys, Nasreen e Semhar, e del loro difficile viaggio dal paese d’origine alle coste italiane. Il racconto delle tre donne segue tre filoni di racconto: la memoria del viaggio, l’attraversata del mare, la loro vita oggi.
Gli interventi di Marco Paolini aiuteranno lo spettatore, e Battiston stesso, a capire le direzioni, i flussi e le barriere delle migrazioni verso l’Europa. Marco Paolini, con la sua arte tra studio e scoperta, fornisce a Battiston altri strumenti di comprensione disegnando su tre grandi mappe geografiche che Giuseppe poi appende alle tre pareti della sua stanza.
Mentre le donne raccontano, la stanza di Giuseppe Battiston va riempiendosi di oggetti e simboli che incontriamo nelle loro storie: alla fine Giuseppe è attorniato dagli oggetti, i segni, le parole, le mappe, i ricordi della sua nuova conoscenza.