La madre Eka, la figlia Marina e la nipote Ada sono le tre generazioni, tutte al femminile, della stessa famiglia. Vivono a Tblisi, in Georgia, in un vecchio appartamento dove spesso mancano la luce e l'acqua. Sono tre caratteri forti, carichi di speranze e di sogni: Eka, più di ogni altra cosa, vorrebbe riabbracciare suo figlio Otar, partito molti anni prima per Parigi, Marina desidera una vita più appagante mentre Ada è stanca della miseria del suo quotidiano e sogna di cambiare.
Contrariamente ai desideri però la vita delle tre donne scorre lenta e senza cambiamenti evidenti tra battibecchi e dispetti, tenerezze e affetto, fino a quando, un giorno, le notizie che giungono dalla Francia sono terribili: Otar, questo personaggio che mai appare ma attorno al quale ruota tutta la storia, purtroppo è morto in un incidente.
Per non dare un dispiacere ad Eka, Marina e Ada, con l'intento di proteggere la nonna da un dolore per lei immenso, fanno di tutto per nascondere la tragedia. A partire da quel momento, però, le loro vite cambieranno per sempre fino a quando Eka non scoprirà la verità.