Nafas è una giovane donna afgana, fuggita dal suo paese durante la guerra civile e rifugiatasi in Canada dove lavora come giornalista. In una disperata lettera dall’Afganistan, la sua sorellina, mutilata nel corpo da una mina, e nell’anima dalle leggi del regime, le comunica di volersi togliere la vita prima dell’eclisse di sole, l’ultima del secolo, che sta per verificarsi. La donna decide allora di intraprendere un viaggio dal sapore surreale e fare ritorno a Kandahar per cercare di salvare, a tutti i costi, la sorella.