Nasce a Padova nel 1949 e si trasferisce in Israele nel 1968, dove si laurea in letteratura comparata. In seguito alla morte del figlio minore in combattimento durante uno scontro con i Hezbollah in Libano esprime il suo dissenso alla politica del governo e rilascia le prime dichiarazioni sulla inutilità e la stupidità di una guerra condotta fuori dai confini del paese. pubblicando tre infuocate lettere di protesta indirizzate all’allora primo ministro Benjamin Netanyau. Inizia una intensa attività teatrale e di scrittura caratterizzata dall'impegno per la pace, che le ha visto numerosi riconoscimenti.