Ghermandi, Gabriella

Italo-etiope-eritrea, è nata ad Addis Abeba nel 1965 e si è trasferita in Italia nel 1979. Da parecchi anni vive a Bologna, città originaria del padre.
Nel 1999 con il racconto "II telefono del quartiere" ha vinto il 1° Premio del concorso per scrittori migranti dell'associazione Eks&Tra, promosso da Fara Editore, e nel 2001 il 3° premio.
Ha pubblicato racconti in altre collane e riviste ed è la coordinatrice e promotrice del progetto El Ghibli, prima rivista on line di letteratura, ideata e gestita da scrittori migranti.
Si occupa di narrazione orale: scrive ed interpreta lo spettacolo "Un Canto per Mamma Heaven", un racconto che denuncia l’assurda guerra che si disputa tra Etiopia ed Eritrea, e la difficoltà di chi deve schierarsi da una parte o dall’altra pur provenendo da famiglie miste.
A Trento ha portato "All’ombre dei rami sfacciati carichi di fiori rosso vermiglio" con musiche di Alessandro Sorrentino.
Dalle sue riflessioni sulla realtà italiana e sui programmi televisivi locali si passa ad una storia dalle sfumature femminili che racconta con voluta ironia, umorismo e leggerezza di una bambina in uno spaccato di vita segnato dai cambiamenti politici nell'Etiopia degli anni '70.
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