Nato a Kabul nei primi anni '60 ha seguito studi di formazione scientifica. Dopo i vent'anni ha lasciato l'Afghanistan emigrando in Pakistan e poi in Iran. Attualmente è rifugiato in Danimarca.
Scoperto e valorizzato dallo scrittore e critico iraniano Hushang Golshiri, ha pubblicato racconti su diverse riviste letterarie. L'opera Perduti nella fuga tradotta da Anna Vanzan, edita nel 2000 a Tehran dalla casa editrice Agah, lo ha reso famoso fra gli esperti di letteratura in lingua dari (una delle due lingue letterarie dell'Afghanistan).