Questi racconti di Andrić partono tutti dal medesimo punto di vista: quello dell'infanzia o dell'adolescenza. Ricostruiscono la memoria del momento fondante della personalità, i ricordi che vanno conservati e custoditi, ritrovati, rivissuti nella loro realtà.
I panorami, le immagini che vivono nella fantasia di questi bambini-piccoli uomini, la parole ancora incomprensibili di cui si cerca continuamente il significato, i luoghi misteriosi e pericolosi in cui giocano, sono la traccia della loro ostinata esplorazione del mondo degli adulti.
Postfazione di Božidar Stanišić
IL GIOCO
racconto "La torre", pag 43-46
I bambini giocano alla guerra nella vecchia polveriera turca in rovina, ma la battaglia splendida e innocua diventa casualmente una vera guerra.