Centro di Educazione Permanente alla Pace, via Vicenza 5, Rovereto
Curvaradó, Chocó, Colombia. Di
fronte alla violenza con cui è stata sottratta loro la
terra, alcuni contadine e contadini colombiani (fra cui
Yomaira ed Enrique) hanno reagito organizzandosi in
forma nonviolenta comunitaria. Per questa ragione,
vengono minacciati e perseguitati da anni.
La loro storia ci parla di tante altre: vissuti di
sofferenza e forza, in regioni in cui gli interessi
economici di imprenditori estranei al territorio sono
associati con la violenza dei gruppi paramilitari.
Nel loro caso (zona del Bajo Atrato), la violenza
cominciò nel 1996 con l'operazione Septiembre Negro, che
li ha costretti a fuggire e cercare rifugio altrove, in
condizioni di miseria. Quando, dopo oltre dieci anni di
sfollamento, sono riusciti a rientrare ai propri campi,
li hanno trovati occupati illegalmente da imprenditori
che non hanno avuto nessuno scrupolo nel minacciarli ed
attaccarli affinché rinunciassero al ritorno. Forti
della convinzione del diritto alla vita e alla terra e
dell'organizzazione comunitaria, non hanno mollato.
Verranno in Trentino per raccontarci la sofferenza e la
speranza di tutto questo processo; sarà un'occasione di
scambio di esperienze di legame con il territorio e con
il rispetto della vita; la loro visita vuole dar voce
alle centinaia di contadine e contadini che nelle loro
comunità portano avanti questa lotta nonviolenta di
dignità e vita. Abbiamo l'occasione di ascoltarli e di
far sentire loro la nostra solidarietà.