Migliaia di persone lasciano i paesi impoveriti del Centro America per entrare negli Stati Uniti. Attraversando il confine tra Guatemala e Messico iniziano una delle strade di migrazione più pericolose al mondo, così in una piccola città di confine nel profondo sud messicano i migranti provano a saltare sui treni merci che possono portarli verso il confine con gli Stati Uniti. Pochissimi riusciranno a portare a termine un viaggio di circa 5000 km poiché già all’inizio del cammino diventano preda delle gangs o delle corrotte guardie di confine, cadono esausti dai treni o vengono arrestati nei raid della polizia messicana che li imprigiona per giorni prima di deportarli.
Documentario in lingua originale (spagnolo) sottotitolato in italiano.
DVD, distribuzione Documè film.