Sala Falconetto di Palazzo Geremia via Belenzani, 20 Trento
Introduce Giovanna Covi, Responsabilità affettive/effettive, per ricordare l'origine ed il senso dei rapporti intercorsi tra Toscana, Trento e Trieste fin dalla nascita de Il Gioco degli Specchi, l'importanza del confronto, dello scambio, del fare rete. Partecipano Liana Borghi, Raccontar/si, laboratorio SIL di Villa Fiorelli a Prato, Melita Richter, Interethnos e Multietnica a Trieste, Lanfranco Binni, responsabile del progetto regionale "Porto Franco. Toscana, terra dei popoli e delle culture", Maria Rosa Mura, Il Gioco degli Specchi di Trento. Liana Borghi, socia fondatrice della Societa' Italiana delle Letterate, ricercatrice di Letteratura Nordamericana, insegna letterature in lingua inglese presso l'Universita' di Firenze; ha fondato e coordina la Scuola estiva della SIL Raccontar(si). La sua pratica interculturale é radicata nel suo femminismo. Le sue numerose pubblicazioni sugli scritti delle donne comprendono testi pioneristici per la diffusione in Italia del pensiero, fra le altre, di Adrienne Rich e Donna Haraway. Tra le sue più recenti pubblicazioni segnaliamo la cura, insieme a Clotilde Barbarulli, dei volumi della Scuola Raccontar(si): Visioni In/Sostenibili. Genere e Intercultura (CUEC 2003), Figure della Complessità (CUEC 2004) e Forme della Diversità (CUEC 2006). (xoomer.alice.it/raccontarsi www.unifi/gender) Melita Richter, nata a Zagabria, vive in Italia dal 1980. È mediatrice culturale e scrittrice oltre che sociologa. Componente del Centro di Ricerche Etnico-Politiche Internazionali (Roma/Trieste), collabora all'Osservatorio sui Balcani, é fondatrice della cooperativa Interethnos e dell'associazione Multietnica e insegna presso la Facoltà di Formazione dell'Università di Trieste. Tra le sue più recenti pubblicazioni citiamo come co-autrice Le guerre cominciano a primavera; soggetti e genere nel conflitto jugoslavo (2004); a sua cura Sguardi e Parole migranti (Trieste 2005), oltre a numerosi saggi, fra i quali il suo contributo su A Volto Scoperto. Fa parte del comitato di redazione della rivista Pagina Zero. Lanfranco Binni È estremamente attivo in ambito culturale, con recensioni e articoli di letteratura, di critica letteraria e politica in collaborazione con periodici prestigiosi. Ha curato numerose edizioni di classici della letteratura francese, anche come traduttore, pubblicato libri di testo per la scuola. Dirigente dell'Assessorato alla cultura della Regione Toscana, ha progettato e coordinato programmi di valorizzazione dei beni culturali, la rete territoriale di "Sipario Aperto. Circuito Regionale dei Piccoli Teatri" e quella del Teatro in carcere. Responsabile di "Porto Franco. Toscana, terra dei popoli e delle culture" e "TRA ART rete regionale per l'arte contemporanea", ne dirige le collane editoriali e coordina la redazione del periodicoCulturAE. Linformazione sulle politiche culturali della Regione Toscana. Dal 2004 è anche responsabile per lo Spettacolo. Per le innumerevoli pubblicazioni si veda http://www.lanfrancobinni.it/ Maria Rosa Mura Volontaria presso lAssociazione Trentina Accoglienza Stranieri onlus, ha dato vita ai corsi gratuiti ditaliano per stranieri, corsi che attualmente continuano a cura di a.t.a.s.Cultura. Promuove la lettura di autori stranieri, propone bibliografie ragionate, collabora con le biblioteche ed i media. Ha progettato e realizzato varie rassegne cinematografiche, oltre a innumerevoli incontri per valorizzare e conoscere le culture degli immigrati, per fare incontrare le persone e per ricordare l'emigrazione italiana. Nel corso del 2001, ha ideato e cominciato a dar vita al progetto IL GIOCO DEGLI SPECCHI cercando il più possibile di fare rete in città, in provincia e a livello nazionale. (www.ilgiocodeglispecchi.org)