Giovedì 5 luglio ore 20.30 stazione ferroviaria di Trento
Rassegna culturale “StazionA a Trento” Storie di convivenza a Trento e Altrove.
Little Naples Quando New York era la seconda città dItalia è una conferenza-spettacolo sullemigrazione italiana a New York tra Otto e Novecento e su quello che ha prodotto in termini storici e sociali, ma soprattutto artistici. E strutturata per lappunto come una lezione, tenuta da Francesco Durante, il quale, dal palco, racconta la storia del grande fiume di emigranti italiani in America del Nord, aiutandosi con numerose immagini. La Lezione è inoltre arricchita da numeri teatrali e musicali eseguiti dal vivo dagli attori di Teatri Uniti e O.T.C..
Uno spettacolo sul mondo dellimmigrazione che segue le tracce di due racconti: Un hombre viene bajo la lluvia di Gabriel Garcia Márquez e Lequilibrista di Christiana de Caldas Brito. Una danza che coglie le molteplici possibilità che ha il corpo di raccontare per parlare dell'intimità di un mondo pervaso di sentimenti d'abbandono, attesa e nostalgia. Ma anche di umanità in lotta per ri/dare senso alla propria vita, umanità cariche di speranza e sogni di futuro.
In abbinamento alla mostra Mai dire squola, che sarà esposta tutta la settimana del festival a Palazzo Thun, si svolgerà un laboratorio adatto a bambini delle scuole elementari e medie. Conduzione dei laboratori a cura di Giuseppe Cannone, Michela Puglisi e Silvia Xodo. In collaborazione con il Progetto Politiche Giovanili del Comune di Trento.
Il pasto è un momento privilegiato per comunicare perchè il cibo è espressione di sentimenti, di storia e di cultura. il Gioco degli Specchi ripropone il felice appuntamento con Pane dal mondo per sperimentare, assaggiare, assaporare tante ghiottonerie provenienti da diversi paesi... a prezzi calmierati. Cucineranno per noi le donne di Prijedor, Elena Chesta Schwarz, Maria Jesus Perez Ruiz e Mina Igli. Con il sostegno di Acli Servizi Trentino Centro Servizi Fiscali
Scritto, interpretato e cantato da Gabriella Ghermandi, musiche di Alessandro Sorrentino. Il racconto, nato con lidea di essere narrato a voce, apre e chiude parlando della tv etiope prima e dopo il golpe e, con la forma della metafora, vuole indurre alla riflessione sullattuale situazione italiana. Il tutto si svolge nel clima culturale e storico degli anni '70 in Etiopia, quando in seguito ad un colpo di stato venne proclamata la Repubblica.
Ambasciatore dell'arte e della cultura romaní nel mondo Santino Spinelli, in arte Alexian, é un Rom italiano residente a Lanciano in Abruzzo. È musicista, compositore, cantautore, poeta, saggista di fama internazionale. Ha due lauree, una in Lingue e Letterature Straniere Moderne e l'altra in Musicologia, entrambe conseguite all'Università degli Studi di Bologna. Insegna Lingua e Cultura Romaní all'Università di Trieste. Con il suo gruppo, l'Alexian group, tiene numerosi concerti di musica romaní in italia e all'estero.
Introduce Giovanna Covi, Responsabilità affettive/effettive, per ricordare l'origine ed il senso dei rapporti intercorsi tra Toscana, Trento e Trieste fin dalla nascita de Il Gioco degli Specchi, l'importanza del confronto, dello scambio, del fare rete. Partecipano Liana Borghi, Raccontar/si, laboratorio SIL di Villa Fiorelli a Prato, Melita Richter, Interethnos e Multietnica a Trieste, Lanfranco Binni, responsabile del progetto regionale "Porto Franco. Toscana, terra dei popoli e delle culture", Maria Rosa Mura, Il Gioco degli Specchi di Trento.
Il Gioco degli Specchi propone giochi da tavolo, della tradizione locale o di altre culture. Sono tra le varie proposte: il Yenga, costruito nel laboratorio di falegnameria, restauro ed artigianato artistico Cooperativa Punto d'incontro; il Mancala, il Pylos, il Tantrix, il Batik e il Jumpin Java proposti dal Museo Tridentino di Scienze naturali e il carrom che abbiamo sperimentato altre volte con gli amici dell'associazione Scarambol Club di Rovereto. Lasciate perdere per un po' schermi, cellulari e tastiere: entrate, scegliete il vostro tavolo e giocate.