"Sala delle quattro colonne" Palazzo delle Poste via S.S. Trinità, 31 Trento
Il gioco del CARROM affonda le proprie radici in epoche antiche e terre lontane. Si pensa che la parola "carrom" derivi dal nome di una pianta nativa dell'Indonesia e dell'India chiamata Karambal che i Portoghesi adattarono in caramboliera, chiamando il suo frutto rosso carambola. Potrebbe essere nata così la carambola, parente stretta del carrom. Ma storia e leggenda si fondono e così si racconta di un certo Wolfgang Amadeus Mozart, campione viennese di CARROM e della dedizione allo stesso gioco del Buddha Siddharta. Medio Oriente, Asia Centrale, Birmania Tibet e Nepal, India, Sri Lanka, Maldive e Malesia conoscono il gioco del CARROM da tempi remoti, contendendosi la paternità del gioco che rimane comunque nel dubbio. Nei vari paesi, il CARROM, anche detto Karom, Caram, Kairam Carambol o Carom Board viene giocato con variazioni dovute a fattori linguistici (vedi le diversità' di "spelling"!), culturali (regole diverse) e ambientali (uso di materiali differenti). In Europa, Stati Uniti e Oceania il CARROM è comparso sporadicamente attraverso i secoli seguendo i percorsi di viaggiatori ed esploratori. L'India comunque resta la nazione dove il CARROM è più diffuso. La presentazione del gioco ed il torneo sono a cura di: SCARAMBOL CLUB ROVERETO è un'associazione senza scopi di lucro che ha come finalità la promozione di momenti di aggregazione attraverso il gioco e le attività sociali. Ha sede a Rovereto in Corso Rosmini 63. Sabato 26 febbraio 2005. Ore 14.30 Presentazione, dimostrazione e prova del gioco del Carrom a cura dell'associazione Scarambol Club Rovereto. Domenica 27 febbraio 2005. Ore 14.00 Torneo regionale di Carrom. Entrambi gli appuntamenti sono previsti presso la "Sala delle quattro colonne"- Palazzo delle Poste in via S.S. Trinità, 31 - Trento </p>