Tre uomini emigrati a Casablanca sono prigionieri dei loro sogni. Uno, Ismail, desidera ardentemente un lussuoso paio di scarpe; un'altro, Otman, di poter mantenere il suo unico cavallo rimasto in vita; e l'ultimo, Said, di rendere felice la propria famiglia, rimasta a vivere nel loro villaggio natale sulle montagne innevate dell'Atlante.
Okwe è un immigrato nigeriano. Di sera fa il taxista, ma lavora anche come portiere di notte presso un vecchio albergo di Londra. Okwe divide uno squallido appartamento con Senay, una bella ragazza turca in attesa di permesso di soggiorno, che lavora nello stesso albergo. Una notte Okwe fa una scoperta macabra in una delle stanze. Investigando si imbatte in un pericoloso sottobosco criminale.