Blandiana, Ana

Nata nel 1942 a Timisoara in Romania, Ana Blandiana è lo pseudonimo di Otilia Valeria Coman, dal  nome del villaggio natale della madre in Transilvania.
Date le posizioni del padre, che passò anni nelle carceri comuniste, e la sua volontà di esprimersi liberamente, nonostante non intendesse fare attività politica fu trattata da dissidente dal regime di Ceausescu, perse il diritto di pubblicare e le sue opere circolavano clandestinamente o all'estero. Alla fine del 1980 comincia a scrivere vere poesie di protesta e tutto è sotto la lente della censura. Anche un'innocente favola per bambini, la storia del gatto Arpagic, viene interpretata  come una parodia delle imprese di Ceausescu. Dalla fine dell'88 la scrittrice viene costantemente pedinata. Dopo la rivolta del 1989 richiede con forza che gli uomini del passato regime siano espulsi dalla vita politica del paese e organizza attività di sostegno per una popolazione provata dalla vita di quegli anni.