Questo libro di poesie tocca vari temi dell'esistenza degli uomini e descrive in modo coinvolgente la natura in cui sono immersi. Ad esempio nella nostalgia dei luoghi dell'infanzia e dell'amicizia di un tempo, nel volo degli uccelli che danno profondità al paesaggio e senso al volgere del giorno e delle stagioni. È la prefazione di Hajdari a spiegare perchè questi paesaggi siano prevalentemente pietrosi, minacciati, oscuri: l'opera di Mustafaj nasce nelle montagne nel nord dell'Albania e si sviluppa nell'inverno di una feroce dittatura.
bilingue, italiano-albanese