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Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo

Autore: 
Editore: 
Terra Nuova
Luogo di edizione: 
Firenze
Anno: 
2016


Presentazione: 

Dal 2009, anno di prima uscita, l’Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo informa sullo stato dei conflitti che si combattono sul nostro pianeta.  È un progetto nato da un' idea di Raffaele Crocco e dalla volontà di un gruppo di giornalisti e inviati di guerra di costruire uno spazio dedicato unicamente all’informazione sugli Esteri, offrendo ai lettori uno strumento semplice e in grado di raccontare, anche quei conflitti troppo spesso “dimenticati” dall’informazione.  A scriverlo sono una quarantina di volontari, giornalisti e inviati di guerra.

Nel 2015 la sesta edizione è dedicata ai giornalisti uccisi e racconta di 33 guerre, presenta uno Speciale sui conflitti ambientali, lo Speciale "Donne e Guerra" con il reportage fotografico di Mario Boccia e la ripresa dei dossier sulla Svolta Islam - con un nuovo glossario sui termini legati al mondo islamico - e sulla pirateria. Novità importante, quest'anno, è una analisi, riferita ad ogni continente e scheda conflitto, su quanto si sta facendo di positivo per tentare di uscire da quelle crisi e trovare la pace.

La settima edizione-Le mappe, uscita nel 2016, continua a informare sulle ragioni di tutte le guerre in corso, a cercare di capire perchè si combatte e chi sono gli attori. Questa edizione  è dedicata a Nelson Mandela e si arricchisce del contributo di Medici Senza Frontiere e del Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali. Le Schede conflitto rappresentano una caratteristica dell'Atlante, in quanto pongono l'attenzione su aree più estese rispetto ai confini degli nazioni coinvolte nei conflitti. Le schede sono suddivise per continente e disegnano dunque il profilo geografico dell'area di conflitto di una guerra. Preziose in questa edizione le infografiche che, sull'immagine della Carta di Peters, danno conto di molti temi diversi, dai conflitti ambientali e la lotta per l'acqua e le fonti fossili al land grabbing ai muri del mondo alle strade dei migranti e molto molto altro ancora.