Una cronaca divertente, un sottile ritratto di un'epoca, in cui tutti i parametri di riferimento sono in frantumi. "Un uomo non piange mai" racconta la storia di una famiglia algerina emigrata in Francia. Nato a Nizza da genitori algerini, Mourad Chennoun vorrebbe costruirsi un destino. Il suo peggior incubo è diventare un vecchio ragazzo obeso con i capelli sale e pepe, nutrito da sua madre a base di olio di frittura. Per evitare questo, dovrà emanciparsi da una pesante storia familiare. Ma è veramente nella rottura che diventerà pienamente se stesso? Senza giudizio e senza durezza, Faïza Guène si interroga sulla tradizione familiare e sulla questione della libertà.