Protagonista di questo viaggio è il cacao: perché è un prodotto che arriva da lontano, che subisce molte trasformazioni e con il quale tutti noi abbiamo un rapporto quotidiano. Gli interventi prevedono un percorso alla scoperta della pianta del cacao, del processo di trasformazione della materia prima in cioccolata, fino ad arrivare all'analisi semplificata dei meccanismi che regolano la sua produzione e commercializzazione, sia nel mercato tradizionale che in quello del commercio equo e solidale.
In abbinamento alle mostre Giocattoli dalle Afriche e Mai dire squola, che saranno esposte tutta la settimana del festival a Palazzo Thun, si svolgeranno due laboratori adatti a bambini delle scuole elementari e medie. Il primo, sabato pomeriggio, di costruzione di giocattoli con materiali riciclati ed il secondo, domenica mattina, incentrato sull'elaborazione grafico-pittorica di cartelli stradali originali e/o sui temi affrontati durante la visita della mostra. Conduzione dei laboratori a cura di Giuseppe Cannone, Michela Puglisi e Silvia Xodo.
Si tratta della prima tappa del progetto "CULTURe", ideato e organizzato da Casimira Grandi, docente di storia sociale della facoltà di Sociologia dell'università di Trento, con la collaborazione dell'assessorato alle politiche sociali del comune di Trento e di a.t.a.s Cultura. La finalità del progetto è fornire strumenti culturali e operativi a chi lavora nel sociale. In questo modulo si affrontano vari aspetti della migrazione ed oltre agli organizzatori intervengono illustri ospiti: Amedeo Boros, Carmine Abate, Massimo Zortea, Fabio Perocco, Fernando Biague.
L'Ufficio provinciale per il Sistema Bibliotecario Trentino organizza un aggiornamento per bibliotecari mercoledì 28 marzo con Armando Gnisci, docente di Letteratura Comparata alla Sapienza di Roma, di Interculturalità a Ca' Foscari. É previsto anche un intervento di Giuliana Dallafior, redattrice dell'annale "Comunicare letterature lingue" dell'Istituto Trentino di Cultura . Armando Gnisci ha fondato numerose collane editoriali. Ha istituito la Banca dati BASILI, dedicata agli scrittori immigrati in Italia.
Il 28, 29 e 30 marzo si riuniscono a Trento le partecipanti al progetto Travelling Concepts in Feminist Pedagogy: European Perspectives, ATHENA3. Si tratta di un gruppo interuniversitario europeo che lavora insieme già dal 2003 per articolare e decostruire il concetto di "genere".
Seminario facoltativo patrocinato dalla Facoltà di Lettere e Filosofia, aperto al pubblico, a cura del dott. Stefano Zangrando, ricercatore e membro fondatore del Seminario Internazionale sul Romanzo diretto da Massimo Rizzante presso l'Università di Trento. Alle lezioni introduttive frontali con momenti seminariali di lettura dei testi, seguono approfondimenti e incontri con gli autori durante il Festival Il Gioco degli Specchi per arrivare alla discussione conclusiva di eventuali proposte critiche e di lettura da parte del pubblico.
I volontari dell'associazione ABIO onlus leggeranno fiabe di tutto il mondo la sera nel turno dalle 19.30 alle 21.00. ll turno serale fa parte del Progetto Fiabe della bella nanna: si tratta di un percorso narrativo serale iniziato nel maggio del 2006, pensato dall'associazione e fortemente voluto dall'Ospedale. Come è ben noto le fiabe e la letteratura per l'infanzia, selezionata da esperti, ha un potere catartico, proiettivo e rassicurante e può indubbiamente aiutare il bambino nelle gestione delle proprie emozioni.
Hijos spettacolo di e con Candelaria Romero. A cura di Amnesty International, Associazione Mi Gente e Comune di Rovereto. Sala Filarmonica, corso Rosmini 86 ROVERETO (TN).
Declinare l'amore in tanti versi, inaugurazione del Gioco degli Specchi 2007 con Maria Bruna Fait e Alfonso Masi. Sala Falconetto di Palazzo Geremia, via Belenzani 20 - TRENTO
Noi È plurale... Asie. A cura dell'Associazione Porte Aperte Offene Türen. Casa Altman, piazza Gries 18 BOLZANO.