Il secondo romanzo della scrittrice di origine somala affronta il tema dei meticci, i figli nati dalle unioni di italiani con donne delle colonie, spesso non riconosciuti dai padri e maltrattati dalla società. La protagonista di questo romanzo è Giulia, che attraversa una infanzia a tratti dura per poi riuscire, a fatica, a ritrovarsi e a dare un senso alla sua esistenza.