Tu sei qui

Litigando con il mondo

Editore: 
Zandonai
Anno: 
2012
Luogo di edizione: 
Rovereto
Autore: 

Presentazione: 

Questi racconti di Andrić partono tutti dal medesimo punto di vista: quello dell'infanzia o dell'adolescenza. Ricostruiscono la memoria del momento fondante della personalità, i ricordi che vanno conservati e custoditi, ritrovati, rivissuti nella loro realtà.
I panorami, le immagini che vivono nella fantasia di questi bambini-piccoli uomini, la parole ancora incomprensibili di cui si cerca continuamente il significato, i luoghi misteriosi e pericolosi in cui giocano, sono la traccia della loro ostinata esplorazione del mondo degli adulti.
Postfazione di Božidar Stanišić

I fanciulli nell'emigrazione italiana. Una storia minore (1861-1920), Quaderni sulle migrazioni

Editore: 
Cosmo Iannone
Anno: 
2010
Luogo di edizione: 
Isernia

Presentazione: 

Molti minori sono partiti con i familiari, specie verso le destinazioni lontane, ma molti sono stati affidati dai genitori a dei 'padroni', a volte per una forma di apprendistato a volte per togliere da casa il peso di altre bocche da sfamare. Stagionali come le ciodete/i dal bellunese al Trentino, migranti di lungo periodo per lavori faticosi, pericolosi o di accattonaggio, spesso vittime di trafficanti di esseri umani, i minori italiani sono una parte rilevante della nostra emigrazione e coinvolge tutte le regioni, colpendo soprattutto le zone di montagna.

La prima neve

Regia: 
Andrea Segre
Paese di produzione: 
Italia
Anno: 
2013
Durata: 
105
Locandina: 
Sinossi: 

La prima neve è quella che tutti in valle aspettano. Dani però non ha mai visto la neve, è nato in Togo ed è arrivato in Italia in fuga dalla guerra in Libia. È ospite di una casa famiglia a Pergine, paesino nelle montagne del Trentino, ai piedi della Val dei Mocheni.
Ha una figlia di un anno, di cui però non riesce a occuparsi. Dani viene invitato a lavorare nel laboratorio di Pietro, un vecchio falegname e apicoltore della valle, che vive in un maso di montagna insieme alla nuora Elisa e al nipote Michele, un ragazzino di 10 anni la cui irrequietezza colpisce subito Dani. Il padre di Michele è morto da poco, lasciando un grande vuoto nella vita del ragazzino, che vive con conflitto e tensione il rapporto con la madre e cerca invece supporto e amicizia nello zio Fabio e che riuscirà a stabilire con Dani un rapporto di reciproca comprensione.

Nuove cittadine

Regia: 
Sara Zavarise
Paese di produzione: 
Italia
Anno: 
2013
Durata: 
8
Locandina: 
Sinossi: 

Halima è una ragazza italo-marocchina che sta facendo una ricerca sulla percezione della violenza nelle donne marocchine in Italia. Si trova a contatto con donne che hanno subito violenza dal proprio partner e sfruttamento al lavoro.
"Le donne immigrate in Italia non si sentono cittadine, non conoscono la Costituzione italiana" afferma una sua collega. Una strada per rendere le donne immigrate più consapevoli e quindi meno soggette a violenza fisica e morale è quella di sopportarle nel percorso di migrazione attraverso politiche di accoglienza e integrazione. Le seconde generazioni hanno un ruolo fondamentale di mediazione.

Il documentario si trova a questo link: http://www.zalab.org/progetti-it/59/#.UkbQU4bObmY

Pronti a tutte le partenze

Editore: 
Sellerio
Anno: 
2013
Luogo di edizione: 
Palermo

Recensione: 

Il secondo romanzo di Marco Balzano si colloca nel solco del precedente, Il figlio del figlio, (http://www.ilgiocodeglispecchi.org/libri/scheda/il-figlio-del-figlio) viste le affinità di alcuni temi che ritornano e, dal punto di vista stilistico, la scrittura sempre gradevole, nella sua piacevole e sorvegliata scorrevolezza.

Oggi gioco in un'altra lingua

Oggi gioco in un’altra lingua 
Attività di animazione per bambini  delle elementari. 
Si gioca sotto la guida degli operatori ogni volta in una lingua diversa, raccontando filastrocche, cantando

Lezioni di geografia sentimentale. La mia Giamaica

"La mia Giamaica" con Bianca Welds: "una 'lezione' affettiva, tenuta da immigrati stranieri sul proprio Paese d'origine 

31 ottobre alle 18, al Barycentro

Tu sei il mio volto. Antologia di poesia femminile migrante

Editore: 
Ensemble
Anno: 
2013
Luogo di edizione: 
Roma
Autore: 

Presentazione: 

Che cos’è il volto? Potremmo forse dire che un volto è un’identità, una risposta sensibile alla nostra esigenza di vedere e comprendere l’emersione individuale di ciascun vivente; segno uguale e diverso oltre le contingenze dei tempi e dei luoghi in cui la vita di ciascuno si svolge, anche se mai a prescindere da questi accidenti cardinali della vita personale.
POESIE DI LIVIA BAZU, TATIANA CIOBANU, EDITH DZIEDUSZYCHA, SARAH ZUHRA LUKANIC, OLGA OLINA, HELENE PARASKEVA.

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