
E' la storia di due conigli, vicini di casa, all'inizio della storia buoni amici... Presto, però, il coniglio marrone scopre che il coniglio grigio ha delle abitudini davvero insopportabili. Esattamente ciò che pensa il coniglio grigio delle usanze di quello marrone. Presto iniziano i litigi, gli sgarbi e la separazione tra i due. Fino a quando la scoperta di avere un problema comune, una volpe, fa superare loro le inimicizie invitandoli ad allearsi.
Il Paese di Taiba e di suo figlio Robera è l'Etiopia. Una terra molto amata, ma che si trovano costretti a lasciare a causa della persecuzione politica a cui è sottoposto il papà di Robera. Comincia in questo modo un lungo viaggio, da un paese all'altro, alla ricerca di un luogo dove potersi stabilire, dove i diritti fondamentali dell'uomo siano riconosciuti: quelli che, soli, danno la possibilità di costruirsi una vita normale, per studiare, lavorare, amare, essere felici. Ma esiste un posto simile?
Lezioni di geografia sentimentale: la mia Sicilia, con Lidia Saija
Momenti di conversazione
Slavenka Drakulić narra come si vive e viveva nell'Est europeo, quando il comunismo come sistema politico non esiste più, guardando la realtà dal punto di vista delle donne e della loro vita quotidiana. Il testo non risulta più in commercio ed è reperibile solo in biblioteca.
Cosa racconterebbero un cane, una gatta, un topolino, una talpa, un pappagallo, un corvo, una maialina e un orso della loro vita sotto il comunismo? Charlie, un cane romeno, rilascia un'intervista alla stampa lamentando come la distruzione del centro storico di Bucarest ordinata da Ceausescu per costruire la "Casa del Popolo" abbia gettato per strada due milioni di randagi. Bohumil, un topolino di Praga, accompagnando un parente nella visita al museo del comunismo, gli spiega i motivi della caduta del regime e il valore di ciò che il museo rappresenta.