I racconti dello scrittore di origine libiche riescono a riprodurre quasi visivamente le atmosfere del deserto, i colori, le abitudini e non ultime le difficoltà dei popoli che lì vivono e che spesso lo combattono. La Libia, terra da cui l'autore è emigrato ma dove spesso fa ritorno, fa da sfondo ai racconti, sia da un punto di vista geografico che storico, visti i rapporti coloniali con l'Italia a cui in alcuni racconti si fa riferimento.
Il libro di Valeria Scafetta raccoglie testimonianze di richiedenti asilo e rifugiati in Italia, in diversi momenti della loro esperienza di profughi: prima e dopo l'ottenimento dello status di rifugiato. Le loro voci mostrano ciò che il discorso mediatico cancella, la spinta a partire perchè nel proprio paese non ci sono più possibilità di vita, il traffico di esseri umani e il dramma delle attraversate per mare.
Questo testo fa parte della collana I Quaderni del Museo dell'Emigrazione, pubblicazioni del Museo regionale di Gualdo Tadino. L'autore vi ricostruisce il movimento dei lavoratori italiani verso la Gran Bretagna, partendo dalle politiche migratorie della Repubblica italiana che all'epoca cercava di alleggerire il livello interno di disoccupazione, senza preoccuparsi molto delle condizioni che gli stati riceventi ponevano e senza proteggere i concittadini quando questi si trovavano in difficoltà.
La storia avvincente dell'eroe albanese Skanderbeg, riportata in italiano e albanese e inserita sapientemente in una cornice di grande attualità che vede un anziano raccontare la storia dell'eroe a un bambino, mentre stanno attraversando il mare in cerca di un futuro migliore in Italia. Un tributo alla storia ed alla memoria albanese e un insegnamento di coerenza,coraggio ed onestà che supera i confini delle nazioni. Illustrazioni di Davide Bertelli.
Si fa presente che l'associazione è ente accreditato presso il Servizio sviluppo e innovazione del sistema formativo scolastico e che gli insegnanti coinvolti negli incontri possono richiedere il riconoscimento di crediti formativi.
Numerose le altre attività didattiche proposte per gli studenti durante la settimana de La Patria ri-Trovata: