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L'ORA DEL GIOCO

L'ora del Gioco

Libreria Universitaria Drake, via Verdi 7, Trento

Giovedì  9 febbraio, ore 18

I volontari del Gioco degli Specchi presentano i libri che amano e danno informazioni sul concorso LIBRI A TUTTO GAS. LE VOSTRE RECENSIONI LETTERARIE

Ci sarà una volta

Editore: 
Infinito edizioni
Anno: 
2011
Luogo di edizione: 
Roma
Autore: 
Presentazione: 

Lo scrittore/cantante/pediatra Andrea Satta ha raccolto in questo testo ventidue favole che le mamme dei suoi piccoli pazienti, in particolare immigrate, si sono reciprocamente raccontate in momenti conviviali che il medico ha realizzato nel suo ambulatorio, per andare incontro alle esigenze che alcune di esse avevano espresso: fare amicizia, creare occasioni di incontro. Ogni favola è corredata da una simpatica illustrazione in bianco e nero di Sergio Staino, e ha l'incipit in lingua originale.


Introduzione al mondo. Notizie minime sopra gli spacciatori di felicità

Editore: 
Scepsi & Mattana editori
Anno: 
2011
Luogo di edizione: 
Cagliari

Recensione: 

Bisogna adattare il proprio schema mentale di lettori aprendo un libro che si presenta come prosa ma è poesia. Poesia a volte lieve di suoni e ritmi, a volte giocosa, a volte cupa - cruda crudele cruenta, potrebbe dire Hoxhvogli - fitta di immagini e allegorie, fino a visualizzare i concetti in strutture che rievocano i calligrammi. E, come sempre la poesia, una lente per vedere il mondo.
L'autore proclama nella premessa che l'identità non è statica, è in divenire, la persona non è imprigionata nel suo passato. “Le radici [...] sono nel futuro come nel passato”.

18 IUS SOLI (Il Diritto di essere Italiani)

Regia: 
FRED KUWORNU
Paese di produzione: 
Italia
Anno: 
2011
Durata: 
54
Locandina: 
Sinossi: 

“18 IUS SOLI” (52’) è il primo documentario grass-roots italiano ad affrontare il tema del diritto di cittadinanza per chi è nato e cresciuto in Italia da genitori immigrati. Vincitore del Premio Mutti, diretto e prodotto nel 2011 dal regista bolognese Fred Kuwornu in collaborazione con : l'Associazione Amici di Giana, la Cineteca di Bologna, Officina Cinema Sud-Est, Anolf Giovani di Seconda Generazione, Rete Togehter, Regione Emilia-Romagna, ACLI, Comunità di Sant’Egidio, Media Partner Babel TV ed altri partners, racconta con il linguaggio della documentario la storia di alcuni nuovi Italiani , ma al tempo stesso promuove il dibattito legislativo e culturale sul diritto di cittadinanza per chi nasce in Italia sebbene da genitori immigrati.
Sono ragazzi nati in Italia, figli di immigrati: studiano nel nostro Paese, parlano la nostra lingua e i nostri dialetti, molto probabilmente non sono nemmeno mai stati nel paese d'origine dei loro genitori né spesso ne parlano la lingua. Eppure non sono riconosciuti cittadini italiani come tutti gli altri. Per ottenere la Cittadinanza italiana devono infatti sottoporsi , al compimento del 18° anno di età ad un iter burocratico lungo e complesso, che non sempre termina con esiti positivi per il richiedente, con conseguenti e inevitabili gravi problemi di inserimento sociale e di identità. nell'ottobre 2011.
Al film documentario è affiancata una imminente campagna di comunicazione sociale di cui fanno parte le maggiori associazioni, enti, fondazioni, think tank che si stanno impegnando a portare anche in Italia il concetto ormai presente in alcuni Paesi del mondo di Ius Soli, per cui si diventa cittadini italiani, dopo un ciclo scolastico sostenuto nel nostro Paese. Hanno partecipato al documentario il Presidente della Camera dei Deputati On. Gianfranco Fini e l’On. Andrea Sarubbi.
“18 Ius Soli” è basato su 18 interviste, condotte in tutt’Italia, e racconta storie reali di ragazze e ragazzi tra i 18 e 22 anni di Seconda Generazione che hanno come minimo comune denominatore il problema del non aver ancora ottenuto la cittadinanza italiana per i più svariati motivi.
Nel frattempo, in concomitanza con il 150^ Anniversario dell’Unità d’Italia è anche partita la campagna sul network 18 Ius Soli Facebook per diffondere la necessità di provvedere in tempi brevi alla modifica sulla legislazione inerente all’acquisizione della cittadinanza italiana con l’obiettivo di rendere sempre più visibile ai media l’onda di questa richiesta di cambiamento, rimuovendo gli “ostacoli” culturali, politici, burocratici che ancora impediscono ad alcuni italiani di essere pienamente cittadini a tutti gli effetti.
Per ulteriori info visita i siti web www.18-ius-soli.com.
Contatti info@18-ius-soli.com
CREDITI Durata 54’ Anno 2011 Regia Fred Kudjo Kuwornu Produzione Struggle Filmworks Produttore Associato Mariachiara Giacomel Produttore Esecutivo Fred Kuwornu Montaggio Sergio Ponzio Direttore della Fotografia Lior Levy Aiuto Regia Stefano Morelli Soundtrack "Prospettive" cantato da Mike Samaniego ; "In Ostaggio" Cantato da Miguel Prod & Nasty Brooker; "Sono Nato Qui " Cantato da Valentino AG, Vincitore del Premio Gianandrea Mutti sostenuto da Associazione Amici di Giana.

Il villaggio di cartone

Regia: 
Ermanno Olmi
Paese di produzione: 
Italia
Anno: 
2011
Durata: 
87
Locandina: 
Sinossi: 

Il film di Olmi affronta un tema di grande attualità, quello dell'immigrazione in Italia, rappresentato in uno dei suoi aspetti più drammatici, la clandestinità. Protagonisti sono un gruppo di immigrati africani, uomini, donne e bambini, privi di documenti di soggiorno,alla ricerca di una vita più dignitosa. Trovano rifugio in una chiesa svuotata di tutti i suoi arredi sacri, in cui restano solo le panche. Il vecchio prete sembra non sapersi rassegnare a questa sorte, che verrà, almeno temporaneamente, mutata dall'arrivo di questo gruppo. Il sacerdote vede la sua chiesa riprendere vita ma dall'esterno gli uomini della legge si fanno sempre più minacciosi.
L'uomo di Chiesa senza più una chiesa diviene più forte, più capace di interrogarsi fino a riuscire a comprendere che il bene è più grande della fede ed in nome di questo si oppone alla stupidità della legge e degli uomini che devono farla rispettare. Un film che fa riflettere su temi troppo spesso offuscati da pregiudizi e luoghi comuni

Certi confini. Sulla letteratura italiana dell'immigrazione

Editore: 
Morellini
Anno: 
2010
Luogo di edizione: 
Milano

Presentazione: 

I sei saggi introdotti dalla curatrice del volume, offrono utili e innovativi spunti di approfondimento su un tema che presso le accademie di tutto il mondo, in particolare nei dipartimenti di italianistica, sta ottenendo crescente attenzione: la letteratura in lingua italiana dei migranti. Gli autori dei contributi sono Graziella Parati, Fulvio Pezzarossa, Silvia Contarini, Daniele Comberiati e Ugo Fracassa.

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