
Si può appartenere a una tradizione senza esserne prigionieri? E si può immaginare la propria identità senza ricorrere alla metafora delle radici?
"Quando sono arrivata in Europa ho scoperto, con grande dispiacere, che il mio paese nel mondo era quasi insignificante: nessuno dei miei coetanei sapeva bene dove si trovasse e, tanto meno, cosa fosse accaduto da quelle parti. Queste strane dimensioni del paese, e lo strano senso della misura che ne deriva, ha reso orgoglioso lo sguardo di noi uruguaiani. E anche se da sempre guardiamo all'Europa come alla culla della nostra cultura, con la conquista dell'indipendenza abbiamo sviluppato un certo campanilismo.
Per gli indios Guaraní il ragno è l’animale più sacro. Quando nasce un bambino, si mette un ragnetto nella finestra della capanna a difenderlo dagli altri insetti e certe mamme, nella stagione calda, fanno costruire la ragnatela intorno alle culle. Le ragnatele curano anche le ferite degli uomini tornati dalla caccia. Per questo la ragnatela è il dono più prezioso. Ma è anche il più difficile a procurarsi. Deciso a regalare alla propria amata una ragnatela, un ragazzo si inoltra nella foresta. Incontrerà strani personaggi, animali misteriosi, presenze arcane...
Gli incontri con le persone:
chi non è già volontario nei corsi di italiano per stranieri, viene invitato a partecipare ai momenti di conversazione tra italiani e immigrati, che si svolgono periodicamente il primo mercoledì del mese dalle 18.30 alle 20, nella sede dei corsi al liceo da Vinci di Trento, ingresso da via Endrici.
Le letture:
Otto incontri, prima e dopo Pasqua, a cadenza settimanale, presumibilmente di venerdì:
L'associazione Il Gioco degli Specchi promuove da tempo la lettura e la conoscenza della realtà della migrazione. Intende realizzare una nuova iniziativa che possa raggiungere il grande pubblico, anche persone che leggono poco.
Ecco le attività previste per il 2012
Questa descrizione delle attività non va intesa come definitiva, perché aperta alle collaborazioni e per taluni aspetti in fase di elaborazione. Soprattutto si attende risposta alle richieste di finanziamento e si continua a cercarne per realizzare quanto nei desideri e nelle intenzioni.
Ci si siede ad un tavolo in poche persone per conversare in modo informale: i frequentanti i nostri corsi possono esercitarsi a parlare in italiano, gli italiani che si rendono disponibili conosceranno direttamente persone e situazioni.
Si può partecipare liberamente, anche solo una volta, ma chi può venire è bene che ci avvisi, così possiamo organizzare i gruppi.
Basta una mail: info@ilgiocodeglispecchi.org